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Immagine del redattoreManuel Santi

Stefano Cecchi a Radio Sportiva: "Lo stadio non è un educatorio, ma ci sono limiti; purtroppo tra Firenze e Napoli negli ultimi anni c'è un sentimento di ostilità"

Il giornalista Stefano Cecchi ha parlato a Radio Sportiva e si è soffermato sull'accaduto dello scorso sabato nella gara tra Fiorentina e Napoli:


“Lo stadio non è un educatorio, ma c’è un limite da non oltrepassare. E il mostro del razzismo non va toccato, non vale solo per Firenze ma per tutti gli stadi d’Italia. Firenze e Napoli sono due città grandi, passionali, calde, ma soprattutto entrambe hanno la grande arma dell’ironia. Quando però da questa scivoli altrove, si accende una miccia pericolosa.

Purtroppo tra queste due città, negli ultimi anni, si sente un forte sentimento reciproco di ostilità, che fa del male. Ci sono due episodi fondamentali che spiegano queste tensioni: la finale di Coppa Italia del 2014 e il 3-0 di Simeone del famoso Scudetto perso. Ma da qui siamo andati oltre la rivalità esclusivamente sportiva”.




Foto: Instagram, @acffiorentina

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