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Immagine del redattoreLuca Masini

Puskás Akadémia FC: l'analisi


Storia, principi di gioco e statistiche

La fondazione nel 2005


  • Fondata a Felcsut con il nome di “Felcsut SE” (città natale di Puskas)

  • Nel 2009 cambia nome e diventa “Puskás Akadémia FC” per lo stretto legame con il calciatore ungherese ex Real Madrid

  • E’ diventato un club di rilievo nel calcio ungherese in un periodo relativamente breve, grazie a significativi investimenti nelle infrastrutture e nello sviluppo dei giovani.

  • E’ arrivata nella massima serie nel campionato 2013-2014, dal 2014 gioca le partite nel nuovo stadio “Pancho Aréna” con capienza di 3816 spettatori, nelle foto seguenti alcune foto della particolare architettura dell'impianto, unico nel suo genere dentro e fuori


Come gioca la squadra di Hornyák ?


  • Contro le squadre più deboli ama mantenere il possesso palla 

e costruire dal basso


  • In senso teorico è una squadra con principi di calcio moderni, terzini che si sovrappongono e pressing alto per ripartenze veloci


  • Quando affronta avversari più quotati però non disdegna avere il baricentro più basso e poi ripartire con molto coraggio, anche con 4/5 giocatori lanciati in contropiede

  • A questo proposito, da segnalare Jonathan Levi (ala svedese di origini italiane) , che ha il piede per lanciare i compagni in contropiede con ottimi palloni tra questi gli attaccanti Luciano Slagveer, punta olandese, György Komáromi, 22 anni ungherese, Mikael Soisalo, attaccante finlandese, o Lamine Colley. Il centravanti gambiano,grazie alle sue buone capacità fisiche, gestisce perfettamente i tempi dei contropiedi: sul gioco diretto la trattiene e la conclude mentre i suoi compagni entrano in area

  • Interessante il ruolo alla “Quarta” di Jakub Plsek, sempre alla ricerca della superiorità numerica

  • Il giocatore che funge da numero sei in difesa (e nella prima fase di passaggio della palla) sia in contropiede che nelle situazioni mostrate nella foto sopra, lascia il suo ruolo più difensivo e solitamente si unisce agli attacchi apparendo accanto a Colley . Da un lato era dirompente con le sue mosse profonde e dall'altro era in grado di creare identità e talvolta dominio, che giocavano un ruolo estremamente importante nelle formazioni situazionali del PAFC.


  • Uso della rosa: l’allenatore ha a disposizione tantissimi calciatori della prima squadra e per statuto (e indole societaria) vengono continuamente lanciati giovani dell’accademia, anche se la sua indole è di cambiare poco la formazione iniziale


  • Sia i calciatori della prima squadra che delle giovanili sono tutti abituati allo stesso stile di gioco e ad una marcata adattabilità alle situazioni in campo



Statistiche per inquadrare il Puskas


  • Seconda squadra del campionato per goal (60) ed xG (60.82), dietro all’irrangiungibile Ferencváros (80 e 80.29)


  • Seconda, sempre dietro il Ferencváros, anche per tiri (472 vs 587) e  cross (644 vs 671)


  • Grazie alla sua capacità di verticalizzare è seconda per attacchi in profondità (280 vs 389 del Ferencváros) e passaggi chiave (139 vs 161) mentre è terza per passaggi smarcanti (117 vs 139) e passaggi progressivi (2538 vs 2601)


  • Non è tra le prime 5 per passaggi in generale perché non fa possesso difensivo ma tende sempre a cercare di guadagnare metri


  • Proprio grazie a questa indole è seconda per tocchi in area di rigore (726 vs 911)

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