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Immagine del redattoreGiulio Vitali

Le pagelle di Fiorentina-Roma 5-1



La Fiorentina saluta la Roma con un nettissimo 5-1 al Franchi e dà ancora continuità agli ultimi risultati. Ecco le pagelle:


David de Gea: bravo in avvio a respingere un cross pericoloso di Pellegrini, mentre non può nulla sul gol di Koné. Fantastico l'intervento a deviare sul palo la punizione di Dybala. 7


Robin Gosens: ci mette una verve straordinaria sulla sinistra, corre tanto, è bravo in tutte e due le fasi ed è fondamentale in occasione del terzo gol con uno splendido recupero alto che innesca Bove. In un paio di circostanze va anche vicino al gol nel secondo tempo. Un leader di questa squadra. 7


Luca Ranieri: fa una splendida chiusura sul tiro di Dybala, in generale è sempre attento e preciso, solo la piccola macchia dell'ammonizione. 7


Pietro Comuzzo: che personalità! Tosto e presente sull'anticipo, letture sempre perfette, attento sulle palle alte. Sta diventando un difensore monumentale, una muraglia. 7.5


Dodo: il pendolino della Fiorentina. Non si ferma un attimo, corre avanti e indietro, si propone davanti, chiude dietro, un giocatore di livello internazionale. La sua benzina non finisce mai e con l'ennesima corsa fa espellere anche Hermoso. 7


Edoardo Bove: una sua corsa fa cominciare il contropiede che porta al vantaggio. Ci mette intensità, voglia e va ad anticipare Celik per il rigore del raddoppio. La sua serata di grazia continua con l'assist per il gol del 3-1 di Kean e poi arriva la ciliegina sulla torta del gol del poker. Si prende una rivincita gigantesca nei confronti della sua ex squadra. 9


Dal 67' Riccardo Sottil: entra e con un tiro a giro sfiora subito il gol. Un'altra sgroppata da centrocampo conclusa con un tiro a lato di poco. Ottimo spirito e ottimo impatto. 6.5


Danilo Cataldi: spesso viene pressato Adli e lui ha più libertà di agire e di inserirsi, come in occasione del destro che viene respinto da Svilar. Molto presente anche in fase di interdizione e di non possesso, dando un aiuto concreto alla difesa. 6.5


Dal 56' Amir Richardson: un discreto ingresso anche il suo per dare freschezza e per mettere minuti nelle gambe. 6


Andrea Colpani: sgroppate sulla destra e tanta qualità nel condurre le transizioni, sembra un giocatore diverso rispetto alle prime uscite in cui è stato opaco. 6.5


Yacine Adli: non perde mai la calma neanche quando è pressato, gestisce il pallone con grande maestria e qualità. Un'alltra serata da signore del centrocampo, da assoluto professore, sublimata dal bellissimo filtrante per il gol di Bove. 7


Dal 74' Lucas Martinez Quarta: entra per fare praticamente il centrocampista nel finale completamente in gestione. 6


Lucas Beltran: si intende a meraviglia con Kean, si cercano, si trovano, si inserisce sempre. Si prende il pallone sul rigore e spiazza perfettamente Svilar. Un giocatore rigenerato, si vede da come pressa e come si spende. 7


Moise Kean: come sempre tanto lavoro sporco, ma anche tanta qualità come nel tacco che poi porta al suo magnifico gol del vantaggio. Da rapace d'area si prende il gol del 3-1, ma è la prestazione ancora a convincere: la Fiorentina ha un centravanti forte dopo due anni di anonimato. 8


Dal 75' Jonathan Ikoné: s.v.


Allenatore Raffaele Palladino: la miglior versione della Fiorentina in stagione. Dopo aver battuto Lazio e Milan, al Franchi cade anche la Roma. Un capolavoro totale: la sua squadra approccia bene, è intensa e sul pezzo per tutta la partita, colpisce ai momenti giusti. Una formazione sempre più in fiducia, sempre più consapevole e matura. 9



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