Italiano: "Sappiamo a cosa andiamo incontro. Beltran? Contento di questo ruolo"

Foto Matteo Dovellini

La Fiorentina si avvicina all'impegno nei quarti di finale di Conference League contro il Viktoria Plzen in Repubblica Ceca. La squadra di Vincenzo Italiano non sta vivendo un gran momento in campionato e sta facendo bene invece nelle Coppe, con la vittoria contro l'Atalanta in Coppa Italia e il sogno di andare ancora avanti in Conference, avendo un tabellone invitante sulla strada della finale.

Nella conferenza stampa di presentazione della partita ha parlato Vincenzo Italiano con al suo fianco Antonin Barak: "Per confermare la finale dell'anno scorso intanto va disputato un grande quarto di finale contro avversari tosti per quello che hanno disputato in questa competizione, sono ancora imbattuti, hanno una difesa veramente ermetica, hanno la capacità di essere squadra di livello. Essendo arrivati ai quarti di finale ci sono squadre forti e noi non abbiamo mai sottovalutato nessuno: l'abbiamo dimostrato lo scorso anno e quest'anno, in questo caso siamo riusciti a vincere il girone e superare il turno precedente. Non dobbiamo mai sottovalutare nessuno non solo a chiacchiere, ma partendo dalla gara di domani. Sarà una gara da affrontare con la massima concentrazione. Non avendo mai perso, evidentemente significa che domani ci sarà da sudare. Rispetto all'anno scorso si conosce cosa si va ad affrontare, gli avversari da una partita all'altra si trasformano, le partite non finiscono mai. Una dimostrazione l'abbiamo data nell'ultima gara del girone, quando siamo andati a prenderci il punto per il primo posto nel girone e per evitare un'altra partita. L'esperienza dell'anno scorso ci ha lasciato tanto e vogliamo riassaporare i momenti belli della scorsa stagione".

Sulla concentrazione sulle coppe anziché sul campionato: "Noi prepariamo le gare tutte allo stesso modo, in campionato abbiamo avuto la sfortuna di avere quattro/cinque gare di altissimo livello molto ravvicinate nelle quali la prestazione è arrivata, ma purtroppo abbiamo fatto fatica dal punto di vista dei risultati. Confermo che abbiamo la voglia di vincere in tutte le competizioni e di dimostrare il nostro valore. Quando affrontiamo queste partite sappiamo che sono gare da dentro o fuori, andata e ritorno e con tutti gli ingredienti che servono per questo tipo di gare. Forse essendo gare importantissime la nostra spina rimane attaccata più a lungo, ma possiamo farlo anche in campionato. Sono tutte partite che cerchiamo di onorare al massimo e cerchiamo di vincere. Andrà in campo la squadra che riteniamo essere quella che ci garantirà una prestazione di altissimo livello. Poi avremo anche la gara di campionato di lunedì e avremo qualche ora in più per prepararla, quindi massima concentrazione sulla partita di domani".

A proposito della questione attacco: "Cercheremo di mettere in difficoltà questa difesa che sembra impenetrabile, forte fisicamente e molto attenta. Arriveremo sugli esterni, cercheremo di essere precisi sui calci da fermo e proveremo anche da fuori area, quando affrontiamo questi blocchi bassi, la soluzione da fuori è una soluzione importante e lo abbiamo visto anche nelle gare di Champions quanto sia importante. Beltran? In questo momento preferisce stazionare nelle zone in cui sta giocando adesso, da trequartista. Gli piace smarcarsi, prendere qualche scarico dalla punta, arrivare con un tempo in più in area di rigore. Siccome si esprime bene, quella sarà la posizione di Lucas".

Sulle voci sul futuro che lo hanno riguardato: "Non mi dà fastidio nulla perché ho la massima attenzione e concentrazione su quello che devo fare e sull'obiettivo di arrivare a traguardi come quelli dell'anno scorso. Le voci non mi disturbano: con tutte queste partite importanti che dobbiamo giocare, a me interessa solo la preparazione delle gare, l'unico pensiero è il campo, vedere i ragazzi fare quello che proviamo ed esprimersi al meglio in campo".