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Oggi è il giorno della presentazione Vincenzo Italiano, che ha firmato un contratto fino al 2026 con il Bologna. L'allenatore si è dimostrato entusiasta della nuova avventura in rossoblù, ma ha parlato anche degli ultimi tre anni trascorsi alla guida della Fiorentina, queste le sue parole a riguardo:
Sulle critiche ricevute per le finali perse:
"Spesso ci si dimentica come si arriva in finale... credo che il percorso che ha portato alle finali con la Fiorentina abbia un valore. Me lo ha ricordato anche un grande allenatore come Gasperini, nell'ultima giornata di campionato. La speranza è che da parte mia ci sia modo di giocare altre finali e stavolta vincere".
Su quanto è cambiato dal suo arrivo a Firenze:
"Sono sicuramente cambiato rispetto all'allenatore che è arrivato a Firenze ad allenare una squadra reduce da una salvezza. Sono cambiato soprattutto per quello che sono riuscito ad ottenere".
Quanto ha influito non aver avuto più un attaccante come Vlahovic e sui rimpianti che si porta dietro:
"E' passato del tempo... ma siamo comunque riusciti ad ottenere buoni risultati con giocatori buoni. Tutti potevamo fare meglio. Sono convinto di aver portato a termine un buon triennio e se c'è un rammarico che mi porto dietro è la finale di Atene e non essere riuscito a vincere un trofeo: avrei voluto rigiocare la gara contro l'Olympiacos un minuto appena finita la gara".
Sulle differenze con il gioco di Thiago Motta:
"Qualche differenza c'è ma io a Firenze ho alternato giocatori con grande fisicità e volontà di determinare, cosa che ha anche il Bologna che lo scorso anno ha chiuso con il secondo miglior possesso palla".
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