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Italiano: "3 anni in cui usciamo con un po' di amaro in bocca"

Aggiornamento: 20 apr

Ecco le parole del mister Vincenzo Italiano rilasciate a Dazn in seguito alla sconfitta di Torino contro la Juventus, partita che lascia molto rammarico alla formazione viola :


Sulla differenza tra primo tempo e ripresa:

"È vero,siamo stati troppo timidi nel primo tempo, abbiamo provato a rimediare con Maxime e poi con Beltran vicino a Bonaventura ad alzare questo baricentro e ci siamo riusciti,a parer mio creando tanti presupposti per pareggiare, però paghiamo quel primo tempo dove siamo stati poco propositivi.

Subendo gol poi qui si fa fatica, questo è per il terzo anno consecutivo l'ennesimo 1-0, 3 anni in cui usciamo con un po' di amaro in bocca perché potevamo far più male a questa Juve. Mi porto via questo secondo tempo di grande personalità, di grande qualità, abbiamo creato tanto, Szczesny ha fatto un miracolo su Nico... "


" Ti aspettavi una Juventus così aggressiva nel primo tempo? "

"Quello che fa la Juve quando la prepara o quando ha voglia di mettere in difficoltà nel primo palleggio gli avversari credo che sia qualcosa che ti può mettere in difficoltà, hanno fisicità, sono forti fisicamente, se ti saltano addosso possono limitarti, ed è quello che hanno fatto nel primo tempo.

Noi poca velocità, non saltavamo mai un passaggio, mai profondi, gli permettevamo di arrivare corpo a corpo, è lì che abbiamo sbagliato nel primo tempo.

Nel secondo manca quella stoccata vincente, quella giocata che ti permette di arrivare al pareggio e quella qualità negli ultimo 20 metri...

Siamo arrivati 4-5 volte vicini al pareggio, è quello che manca in certe partite... "


" C'è da aumentare la qualità degli interpreti o qualcosa che si instaura nel modo di arrivarci, davanti alla porta?"

"È un 50/50, forse dobbiamo aggiungere qualche altro modo di attaccare e mettere dentro quelle giocate che Gonzalez ha nelle proprie corde, Sottil, Belotti, Kouame.

Purtroppo se non arriva niente di tutto ciò, perdi le gare."


" Alla lunga questo variare in continuazione può togliere qualcosa all'identità di squadra?"

" In queste 148 partite sono state poche le volte in cui si è potuto mettere in campo la stessa formazione. Parisi dopo aver giocato 96 minuti non può dare quello che penso, Barak oggi a livello strategico poteva darci qualcosa in più per poi inserire Beltran a partita in corso e trovare gli spazi giusti.

In una struttura di dieci di movimento, se ne cambi due nessuno riesce a far perdere la squadra di identità.

Se non è arrivato il risultato oggi non credo che sia perché non hanno giocato due della partita precedente.

Spesso manchiamo in qualche dettaglio, che può essere una chiusura dietro o una giocata negli ultimi metri, e perdiamo le partite. "


( Foto, X acffiorentina)



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