Il sostituto di Edoardo Bove è un argomento fisso nella testa dei dirigenti della Fiorentina già da vari giorni, considerando anche quanto dava l'ex centrocampista della Roma alla squadra allenata da Raffaele Palladino. Tanti i nomi circolati: da Frendrup a Folorunsho passando per Bondo, ma il preferito dai viola sembra essere un altro. Si tratta di Jacopo Fazzini, centrocampista dell'Empoli classe 2003. Andiamo a scoprire meglio come i gigliati si sono innamorati del tuttofare toscano.
Fazzini nasce il 16 marzo del 2003 a Massa-Carrara: si tratta di un centrocampista tuttofare (per lo più di interdizione e di inserimento) alto 178 centimetri che sin da piccolo non ha mai avuto un fisico così possente da poter essere un mediano di rottura. Di conseguenza ha sempre sfruttato la sua rapidità e il suo dinamismo per poter diventare un calciatore importante. Nel 2017 viene ceduto dal Capezzano, squadra toscana, che lo dà all'Empoli (club che poi lo tiene per il resto della sua carriera finora giocata). Riesce a fare tutte le giovanili nell'attuale club di Corsi e nel 2022 inizia a trovare un po' di spazio anche nella Prima Squadra. L'Empoli ha sempre avuto un ottimo settore giovanile che ha permesso a tanti calciatori di diventare poi molto importanti e di fare il salto di qualità: possiamo citare Asllani, Zielinski, Parisi, Vicario e Baldanzi giusto per dirne alcuni. Già due anni fa si parlava tantissimo di un certo Jacopo Fazzini (all'epoca ancora più giovane) che ora ha la seria possibilità di alzare la cosiddetta asticella.
Come detto prima il classe 2003 si è sempre imposto tanto nei vari settori giovanili ed è stato sempre apprezzato da vari club per il suo dinamismo, la sua rapidità di vedere passaggi chiave per gli attaccanti e la sua capacità di costruire il gioco. Questo lo ha differenziato dagli altri calciatori che qualche anno fa erano suoi compagni in Primavera ed è anche ciò che ha permesso a Jacopo di diventare il giocatore che è adesso, ambito da vari club importanti soprattutto in Italia. Dopo un anno di convocazioni e qualche spezzone di gara Fazzini riesce ad irrobustire anche il proprio corpo, probabilmente caratteristica ritenuta fondamentale dagli staff dell'Empoli per riuscire ad imporsi anche in Prima Squadra ed in Serie A. La visione che avevano avuto gli addetti ai lavori empolesi non era poi così sbagliata: Jacopo impressiona tutti in Serie A, va molto di più a contrasto e si trasforma in un vero e proprio tuttocampista.
Il 26 novembre del 2023 segna la sua prima rete contro il Sassuolo, match in cui l'Empoli uscì sconfitto per 3-4 e, non accontentandosi, il 10 agosto 2024 sigla la sua prima doppietta in Coppa Italia che contribuisce alla vittoria dei toscani contro il Catanzaro per 4-1.
Per quanto riguarda quest’anno, infatti, Jacopo aveva iniziato benissimo la nuova stagione quando poi il 6 novembre accade ciò che non doveva succedere: lesione muscolare per Fazzini che salta la gara contro il Como, ma non solo. I tempi di recupero dovevano essere di appena un mese, ma per questioni di precauzione il centrocampista è tornato in campo solamente questo weekend subentrando ad Esposito al 71’ in occasione di Atalanta-Empoli. Il classe 2003 è tornato, ma questo sarà un periodo molto particolare anche perchè il calciatore sarà al centro di tantissime voci di calciomercato, con la Fiorentina in prima fila per accaparrarsi le prestazioni sportive del calciatore.
Come detto prima la Viola di Palladino si trova in prima fila per Fazzini dato che ha le caratteristiche molto simili a quelle che metteva Bove in campo, ma quali sono queste qualità che potrebbe offrire il ragazzo al tecnico gigliato? Andiamo a scoprire “pregi" e "difetti" in virtù di un eventuale trasferimento del nativo di Massa a Firenze.
Partiamo con i pregi e sicuramente si tratta di un calciatore che a livello di interdizione e inserimenti non ha nulla da invidiare a Bove. E' il suo cavallo di battaglia e potrebbe aiutare la squadra di Palladino sia in fase di possesso, sia in quella di non possesso. Per quanto riguarda la prima fase citata Fazzini ha da sempre una grande dote nel controllo della sfera e un'ottima capacità nell’imbucare i propri compagni per creare ghiotte occasioni da gol. Per quanto riguarda invece la seconda fase, come detto prima, il ragazzo si è irrobustito anche fisicamente e non avrebbe problemi all'occorrenza ad occupare anche uno dei due tasselli in mezzo al campo nel 4-2-3-1. Jacopo quindi giocherebbe trequartista, esterno sinistro e all'occorrenza anche mediano: oltre al dinamismo anche tanta duttilità per Raffaele Palladino.
Parlando di difetti, invece, nell'ultimo periodo ha avuto vari infortuni e buona parte del tifo potrebbe pensare ad un calciatore molto fragile dal punto di vista fisico. Inoltre si tratta di un grande prospetto italiano che l'Empoli non farebbe partire proprio ad un basso prezzo: il club toscano valuta il classe 2003 15 milioni di euro + bonus, non proprio pochi per la finestra di mercato invernale. E' però anche vero che se la Fiorentina vuole fare il salto di qualità questi sono i calciatori da acquistare ed un esborso economico a volte può veramente fare la differenza.
La Fiorentina necessita di un calciatore che le possa dare l'equilibrio che garantiva Bove e la soluzione potrebbe davvero essere vicina: alla fine basterebbe eseguire la "FI-PI-LI".
[ Foto Instagram @_jacopofazzini_ ]
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