La Fiorentina di Raffaele Palladino continua a viaggiare sulle ali dell’entusiasmo vincendo per 1-0 allo stadio Luigi Ferraris di Genova grazie alla rete siglata da Robin Gosens. Ieri però è stata una giornata speciale anche per Tommaso Rubino, centrocampista classe 2006. Il gioiellino viola ieri sera è entrato all’83’ minuto debuttando in Serie A all’età di 17 anni. Sicuramente una grandissima soddisfazione per lui e per la Fiorentina che dopo Martinelli ha fatto debuttare un altro giovane derivante dalla Primavera: chiaro segnale di come il progetto giovani dei viola continui a dare i suoi frutti.
[ Immagine Instagram @acffiorentina ]
Tommaso Rubino era già da tempo che si stava facendo notare in modo evidente grazie alle prestazioni con la maglia della Fiorentina Primavera. In questo avvio di campionato “Primavera 1” il trequartista classe 2006 ha già segnato tre reti in nove partite giocate, in media un gol ogni tre gare: sicuramente un’ottima media per un fantasista come lui. Si tratta appunto di un centrocampista avanzato dotato di ottima tecnica, che all’occorrenza può ricoprire anche i ruoli di esterno sinistro ed esterno destro.
Anche durante la scorsa stagione il ragazzo si era fatto notare in maniera molto positivo durante il precedente campionato ed ora Raffaele Palladino lo ha voluto premiare facendolo subentrare a Beltran all’83’ minuto di Genoa-Fiorentina sul risultato di 0-1 a favore dei gigliati. Il tecnico viola è sempre stato riconoscente nei confronti dei giovani (si era notato anche a Monza quando fece “esplodere” Bondo e Daniel Maldini) e di conseguenza anche Rubino in questo campionato potrebbe ritagliarsi il proprio minutaggio con la Prima Squadra. E così dopo Martinelli e Kayode, un altro tesserato della Primavera viola ha esordito con “i grandi” del settore: chiaro segnale di come il progetto giovani dei gigliati stia proseguendo a gonfie vele.
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