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Immagine del redattoreRiccardo Domenichini

CONOSCIAMO MEGLIO MORTEN FRENDRUP, IL DINAMISMO IN PERSONA CHE SERVE ALLA FIORENTINA




Bisogna essere sinceri: per trovare dei difetti alla Fiorentina di Palladino dobbiamo andare proprio a cercare il pelo nell'uovo, ma anche la Viola è una grande macchina da guerra con alcuni dettagli da aggiustare. Davanti ha tanta qualità, in difesa ha dei veri e propri muri, ma i problemi risalgono a centrocampo, soprattutto dopo il brutto accaduto a Bove durante Fiorentina-Inter. I gigliati hanno pochissimo dinamismo in campo: Cataldi e Adli sono ottimi in fase di costruzione ma non sono dinamici ed anche gli stessi Richardson e Mandragora non fanno aumentare i cosiddetti giri del motore ad una Fiorentina quasi perfetta. Per fortuna della viola però ora arriva il mercato di gennaio e c'è in particolare un nome ben preciso che si sposerebbe a pieno con le carenze tecniche del centrocampo dei toscani.


Sono almeno due anni che Morten Frendrup sta sorprendendo l'Italia con la maglia del Genoa e oggi andremo a scoprire più nel dettaglio perchè sarebbe il calciatore perfetto per la Fiorentina di Palladino. La parola chiave di questo giocatore è dinamismo. Il danese infatti attraverso questa caratteristica può ricoprire ben quattro ruoli: mediano, trequartista, esterno sinistro ed all'occorrenza anche esterno destro. 178 cm di pura qualità e di puro talento, ma adesso è il momento di vedere perchè il classe 2001 è così tanto seguito dai top club italiani ed europei.


Frendrup inizia la sua avventura al Genoa nel 2022 con Alberto Gilardino in Serie B che lo lancia fin da subito e vede a pieno le sue caratteristiche principali: dinamismo, interdizione e grande recuperatore di palloni in fase di non possesso. Dotato di un fisico non troppo imponente, sfrutta l'anticipo nei confronti degli avversari per arrivare prima sulla sfera e riesce nel proprio intento anche contro calciatori di un calibro molto alto e dotati di grande fisicità. L'anno scorso fa il suo esordio in Serie A e conclude il campionato tra i primi per duelli vinti grazie agli anticipi sui calciatori avversari: non proprio un risultato da poco per un calciatore con un fisico abbastanza gracile. Morten non riesce però a farsi vedere tantissimo in Italia, ma in Inghilterra lo notano fin da subito, tanto che quest'estate il Grifone rifiuta un'offerta da circa 25 milioni proprio dalla Premier League. Non male per un calciatore tra poco neanche considerato fino all'anno scorso nel nostro Paese.


Ed ecco poi che arriviamo alla stagione attuale con Frendrup che rimane al Genoa (squadra in evidente difficoltà fin da subito con Gilardino), ma nonostante i problemi in casa dei liguri il danese si mette in mostra: parte sempre dal 1' minuto, mantiene una percentuale altissima di passaggi riusciti (86.7%) e viene sanzionato solo due volte (ammonizioni) in quindici partite. Soprattutto in questo avvio di stagione utilizza il contrasto e l'intercettazione dei passaggi come punti di forza per dare equilibrio alla propria squadra ed è proprio grazie al primo fattore citato che il Genoa (soprattutto da quando c'è Vieira allenatore) diminuisce le reti subite. Apprezzabile è anche il fatto che il danese va a contrasto senza paura (un giornalista lo scorso anno lo aveva soprannominato "mister tackle") anche con avversari molto più possenti di lui: spirito di sacrificio e tanta garra che non tutti i calciatori hanno. Mantiene sempre una media dei voti superiori al 6 e le squadre italiane iniziano ad osservare il profilo del classe 2001.


Frendrup si appresta ad essere uno dei giocatori più appetibili del mercato invernale (considerando anche i problemi economici in casa Genoa) con il ragazzo che potrebbe lasciare Pegli per una cifra attorno ai 20 milioni di euro. Fiorentina, Atalanta, Milan e Juventus hanno mostrato un forte interesse nei suoi confronti (senza dimenticare le piste estere) ed ora starà al club ligure capire se valutare o meno le proposte che arriveranno.


Nello specifico però andiamo a capire perchè sarebbe perfetto per la Fiorentina. Le ottime doti tecniche e di intercettazione fanno sì che il calciatore possa ricoprire più ruoli nel 4-2-3-1 di Palladino e quindi permetterebbe al tecnico tante rotazioni con anche gli altri centrocampisti presenti in rosa. Quante volte è stata detta la frase "alla Fiorentina manca un intercettatore, un recuperatore di palloni"? Ecco, Morten Frendrup è la soluzione ai problemi a centrocampo che ha attualmente la Fiorentina. Inoltre il danese ricopre i ruoli che occupava Bove con Palladino: mediano ed esterno sinistro. Il prezzo chiaramente non è basso, ma in certi casi è meglio eseguire uno sforzo economico che poi ti possa premiare con piazzamenti migliori alla fine della stagione. Infine è giusto aggiungere anche che nel caso in cui Palladino lo schierasse nei due in mediana affianco ad uno tra Adli e Cataldi, i gigliati avrebbero una coppia perfetta per sognare in grande: un regista fisso come il francese che illumina calcio ed esegue passaggi in verticale perfetti ed un mediano dinamico in grado anche di inserirsi alle spalle dei difensori avversari (ma allo stesso tempo anche di aiutare i propri compagni in fase difensiva).


Dopo vari anni la Fiorentina potrebbe tornare a lottare per posizioni e piazzamenti che si merita ed un acquisto come quello di Frendrup potrebbe scaldare tantissimo la piazza in attesa di capire che stagione sarà quella di quest'anno. Caro Rocco in certi casi anche uno sforzo può valere veramente la pena...

[ Foto Instagram @genoacfc ]

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