Bonaventura e un futuro in Viola tutto da scrivere

"Che sarà della mia vita chi lo sa" cantavano i Ricchi e Poveri nel lontano 1971 e di questi periodi, visto la settimana di Sanremo appena trascorsa insieme ad un futuro in viola tutto da scrivere, sembra la canzone perfetta per il titolo di una storia che potrebbe essere giunta al capolinea, la storia di Jack Bonaventura con la maglia della Fiorentina. Se lo chiedono in tanti e in tanti vorrebbero sapere se Bonaventura nella prossima stagione, sarà ancora parte integrante di questa squadra, se sarà ancora al centro di un progetto che al momento sembra essere ancora tutto da scrivere, se sarà, come lo è stato nelle passate stagioni, un punto di riferimento importante in campo ma, anche e soprattutto, all’interno dello spogliatoio. 

IL SUO ARRIVO A FIRENZE, UN ACQUISTO NON “ECLATANTE” MA RIVELATOSI MOLTO IMPORTANTE

Giocatore fondamentale della Fiorentina degli ultimi anni, arrivato nel Settembre 2020, arrivato a Firenze come un acquisto non così eclatante, ma che si è rivelato molto importante; arrivato in “punta di piedi”, perché Bonaventura è così, uno a cui non piace far parte delle prime pagine dei giornali, uno a cui piace parlare poco e far parlare il campo, mai una parola fuori posto, da sempre un esempio da seguire per i più giovani, un comportamento che in poco tempo lo ha reso giocatore indispensabile per questa squadra, uno spogliatoio che ha trovato in Bonaventura un leader vero e Bonaventura che a sua volta ha trovato nella Fiorentina, una seconda giovinezza da dove ripartire e rilanciarsi, dopo gli ultimi anni passati al Milan da "attore non protagonista”, perché grazie alla Fiorentina ha ritrovato la giusta continuità, ha ritrovato la voglia di essere al centro di un progetto, grazie alle sue prestazioni in maglia viola è riuscito a ritrovare la maglia azzurra e chissà che non possa far parte della “spedizione Spallettiana” ad Euro 2024.

IL RAPPORTO CON VINCENZO ITALIANO

Con Vincenzo Italiano ha costruito un bellissimo rapporto, un rapporto fortificato con il passare del tempo, con il passare delle stagioni, un rapporto di totale fiducia, un rapporto che ha portato l’allenatore a rinunciare difficilmente alle giocate del suo “tuttocampista” e, quando in campo Bonaventura non c’era, la sua assenza si è sempre sentita tanto, la sua assenza portava la squadra a perdere quantità e qualità, proprio per questo motivo è sempre stato indiscutibilmente uno dei titolarissimi. Le ultime prestazioni deludenti, la nuova posizione in campo di Beltran, le prime voci di una sua cessione già dal mercato di Gennaio, hanno forse spento un po' quell’entusiasmo coinvolgente che fino ad ora è stato il protagonista assoluto della sua esperienza in viola ma, nonostante tutto, Jack continuerà nel suo percorso, continuerà quel percorso che lo ha sempre visto essere professionista vero “fino alla fine della corsa”, perché lui è così, perché nonostante tutto, è stata scritta una storia fatta di passione e forti emozioni, perché così com’è stato in questi anni, così sarà fino alla fine della stagione, quando forse verrà scritto il finale di una favola bellissima.

(Foto Instragram, profilo acffiorentina)