top of page

Beltran e la sua "nuova vita" da Trequartista

Arrivato a Firenze con tante aspettative e per una cifra molto importante (talmente importante che in tanti si aspettavano fin da subito una risposta incisiva e decisiva sul campo) Lucas Beltran è stato aspettato ed insieme a Nzola ha sostituito i due attaccanti della passata stagione che non avevano assolutamente convinto.


Forse le aspettative si sono rivelate troppo alte, non tanto per le qualità del giocatore che veniva da una stagione interessante con la maglia del River, ma perché arrivava da un campionato completamente diverso, molto meno tattico, con difese molto più “aperte”. Sappiamo invece come nel campionato italiano, il ruolo di attaccante sia totalmente un’altra cosa e come sia più difficile da interpretare, soprattutto per il gioco di questa Fiorentina, dove il saper “fare lavoro sporco” risulta essere molto importante per il centravanti. Nonostante un approccio difficile alla Seria A e nonostante Vincenzo Italiano inizialmente avesse pensato ad una Fiorentina con Nzola come “numero 9 ” titolare, l’attaccante argentino è riuscito a ritagliarsi il suo spazio, ha iniziato a segnare gol importanti e decisivi, a Monza così come a Empoli, la sua voglia di crescere e diventare grande in maglia viola hanno fatto la differenza, la voglia di diventare protagonista, nonostante l’arrivo di Belotti, nonostante la “paura” di diventare una seconda scelta, la paura di deludere e non essere all’altezza, ma il lavoro paga sempre, la pazienza ancor di più.


Lui ha aspettato ed in poco tempo è diventato sempre più importante per questa Fiorentina, un nuovo ruolo, una nuova esperienza, una “nuova vita” da trequartista, forse al momento, il ruolo maggiormente adatto alle sue qualità; la sua titolarità in quel ruolo ha precluso quella di Bonaventura, che adesso parte come seconda scelta. Abbiamo visto in partite come quella di Bologna quanto tenere fuori un giocatore così in forma, abbia penalizzato la squadra, perché è un “trequartista atipico”, non il classico fantasista, non il classico numero 10, ma un giocatore che sa come aiutare la squadra, che sa essere il giusto raccordo tra Belotti e il resto dei compagni, ma che allo stesso tempo non dimentica il suo passato, non dimentica di essere stato un ottimo finalizzatore e uomo d’area, proprio come ha dimostrato in tutti i suoi gol segnati fino ad ora in maglia viola.


Chissà quale sarà il futuro di Lucas Beltran, se sarà un futuro da trequartista oppure se in futuro ci sarà un “ritorno alle origini”, un ritorno a giocare qualche metro più avanti, lì dove tutto è cominciato, dall’Argentina fino a Firenze, da essere il nuovo centravanti a ritrovarsi in un nuovo ruolo con nuove vesti, ma non importa quale sarà la sua posizione in campo, perché l’investimento della società parla chiaro, è e sicuramente sarà un futuro delineato da tante sfumature dal colore viola.




(Foto Instagram, profilo @beltranlucass)

Comments

Couldn’t Load Comments
It looks like there was a technical problem. Try reconnecting or refreshing the page.
bottom of page