APOEL Nicosia-Fiorentina | Il Bilancio Del Giorno Dopo

Siamo qui a commentare una sconfitta, dopo un bel po' di tempo, e sinceramente non mi mancava. È vero, forse fa meno male rispetto a quella contro l'Atalanta in campionato, ma almeno a me perdere non piace mai. Niente allarmismi sia chiaro, ma delle indicazioni da Nicosia sono arrivate e sono abbastanza chiare.

La squadra B vista ieri non è al livello della squadra A. "Breaking news", direbbe ironicamente qualcuno, ma il divario è più netto di quello che forse si voleva far passare. Ad oggi sono arrivate due vittorie, sofferte, in Conference League contro squadre nettamente inferiori e una sconfitta, ma in campo si è visto un approccio diverso rispetto al campionato.

Cambiano gli interpreti e cambia il calcio proposto. Vuoi per divario tecnico (già evidenziato), vuoi per motivazioni che vengono meno al terzo anno di Conference (che, come dissi lo scorso anno, io avrei evitato di rifare per la terza annata) o vuoi per mancanza di cattiveria, che ieri ha fatto la differenza. Il modesto APOEL ha vinto tutti i contrasti, arrivava prima su tutte le seconde palle e a poco è servito lo sterile possesso palla.

Chiaramente non dobbiamo disperarci, ma la partita di ieri ci fa capire che a gennaio servirà quantomeno un vice Kean. Niente rivoluzioni, niente stravolgimenti, ma solo puntellare dove necessario: Kouame non è adatto a rivestire questo ruolo e aggiungo che forse un uomo in più a centrocampo potrebbe completare una rosa che ha già valori importanti.

Chi possono essere questi nomi? Io il vice Kean ce l'ho già in mente e si chiama Djuric. Non scalda come nome, ne sono consapevole, ma conosce la Serie A, Palladino e avrebbe caratteristiche diverse dal classe 2000. Uno d'area di rigore, utile per ribaltare il risultato.

Ci sarà modo di pensarci e nel frattempo la testa va a Verona, dove forse ci arriveremo con più consapevolezza. Gli scivoloni ci stanno, soprattutto se sei la Fiorentina e vinci da sette partite consecutive. Non tutto il male viene per nuocere e una sconfitta può essere utile in qualche modo.

(Foto X, @acffiorentina)